Lo stagno è un complesso e ricco ecosistema che si affianca a quello già presente del bosco. Seppur costruito artificialmente, funge da stazione/ricovero per libellule, anfibi, notonette, lumache d’acqua dolce e molto altro. Al suo interno sono presenti 3 tipologie di piante acquatiche: Ninfee, piante Palustri e piante Sommerse. Queste piante sono necessarie per la fitodepurazione e per creare il giusto apporto di ossigeno nell’acqua.
Costituito prevalentemente di erbe officinali e aromatiche. La tecnica è quella tipica di questa tipologia di orto, in cui non si usano mezzi meccanici e men che mai pesticidi o concimi chimici e naturalmente non viene praticata la monocultura. Si sfrutta efficacemente la consociazione tra le piante e l’equilibrio che la natura è capace di creare autonomamente.
Le piante officinali sono utili sia per gli insetti impollinatori sia per l’autoproduzione di unguenti medicamentosi, creme ed oli essenziali.
Il letame animale e gli scarti vegetali rappresentano il nutrimento principale del lombrico rosso californiano utilizzato per questo tipo di allevamento. Il suo intestino è capace di lavorare scarti organici per generare Humus, ossia il fertilizzante naturale migliore in assoluto. Questo prodotto viene usato per integrare e nutrire il terreno coltivato e come concime per le piante in fase d’impianto. Gli stessi lombrichi rappresentano un prezioso nutrimento aggiuntivo e dal notevole contenuto proteico per le galline ovaiole.

